Updated: 31 jan 2013
Da oltre un anno a questa parte in molte aziende italiane si sta verificando la medesima scena: il Direttore Generale entra nell’ufficio dell’ IT manager, butta un tablet sulla scrivania dicendo: “il mercato è invaso da questi oggetti, e tutti ne sono affascinati (lui per primo, Ndr.): come li possiamo utilizzare?” E nell’ultimo anno c’è stata da parte degli IT aziendali la corsa alle applicazioni per tablet; molti sviluppatori di videogiochi e “apps” si sono rapidamente riconvertiti in sviluppatori di applicazioni gestionali, cataloghi, order entry. “Niente di nuovo sul fronte occidentale”, vero?
Si sta ripetendo la stessa scena già vista nei primi anni 90, con l’avvento del web: superati i primi momenti di sconcerto, gli operatori aziendali hanno capito l’importanza del pubblicare l’azienda in internet col proprio sito: l’immagine istituzionale, subito seguita dai cataloghi online, subito seguiti da applicazioni fruibili via web e più o meno integrate coi sistemi gestionali: gestioni ordini per gli agenti, e-commerce per i clienti, assistenza post-vendita etc. La cosa si sta ripetendo in misura simile per i tablets; o per meglio dire: il web è stato la rivoluzione universale della comunicazione, il tablet sta diventando il device rivoluzionario per il web. Ad ogni modo, al di là dell’effettiva praticità dello strumento, una buona parte di questa “corsa al riarmo” è sostenuta anche dalla moda del momento, dovuta alla fortissima presa che smartphones, e poi i tablets hanno avuto nel mercato consumer.
Ma al di là della moda, proviamo ad analizzare vantaggi e svantaggi dello strumento per l’uso aziendale.
- Un vantaggio evidente è la mobilita. Molto più pratico di un notebook, più leggero e più piccolo, diventa lo strumento ideale per l’operatore aziendale in movimento: tipicamente la forza vendite, che per altro è stato il settore più immediatamente “aggredito” dalle apps per l’azienda: cataloghi, ordini clienti, offerte e promozioni, con evidenti vantaggi organizzativi (cataloghi aggiornabili in tempo reale, apps al posto del cartaceo, e se online, ordini in diretta, etc)
- Un altro vantaggio è la semplicità d’uso, il tocco (a patto che le applicazioni sviluppate rispettino le caratteristiche che contraddistinguono i software per tablet), che rende lo strumento molto friendly, e soprattutto “già conosciuto” (oramai uno smartphone ce l’hanno in tasca tutti); il quale significa che (a patto di un buon disegno applicativo) le “app” possono essere usate da chiunque senza una particolare formazione.
- Ulteriore vantaggio per gli executive aziendali che possono fruire dei servizi infrastrutturali (mails, cloud) e di apps di business intelligence, per interrogazioni e analisi aziendali; a patto di essere online.
- Eh si, l’ ”online” è forse il più grande svantaggio, non dello strumento bensì per la carenza di infrastruttura geografica nazionale (ma non solo..!). Da qui la necessita di applicazioni offline, che dimezzano la potenza innovativa dello strumento.E questo svantaggio introduce l’altro argomento: la non banalità architetturale delle apps per tablet; per affrontare l’offline le apps devono prevedere sistemi di download dei dati dai server aziendali (foto, cataloghi, liste articoli, liste clienti etc), tanto quanto l’upload (trasmissione ordini, sincronizzazione archivi) perpetuando quindi i sistemi applicativi asincroni, che onestamente nel 2013 appaiono piuttosto obsoleti.
- Un altro aspetto tutt’altro che trascurabile è: in quale linguaggio di programmazione sviluppo le apps? Già, perché siamo lontani dall’avere un linguaggio standard per i sempre crescenti s.o. dei tablet, quindi le apps per IPad non sono portabili su android, né su blackberry e viceversa; stanno nascendo ambienti di sviluppo “universali”, affiancati all’HTML 2.0 (che necessita di browser), ma siamo ancora lontani dall’avere uno standard. Quindi occorre introdurre nuove competenze per lo sviluppo di apps; e un altro aspetto non banale è la performance, dato che molti tablets hanno CPU dalla potenza contenuta; in caso di una applicazione complessa occorre davvero prestare attenzione agli overhead (..qualche pioniere del software si ricorderà quando si aveva a che fare con sistemi aziendali dalla CPU con al max 64Kb…). In molti tablets viene in aiuto la GPU per alleggerire i carichi grafici (risoluzione, cinetica etc), ma anche in questo caso la programmazione non è banale. NDR: Il nostro frame work è espressamente ottimizzato per i più diffusi s.o. tablet, sfrutta a fondo la presenza di GPU, non necessita di sviluppo di codice, ed in buona sostanza, unitamente al nostro converter, pubblica nativamente su tablet applicazioni RPG di qualsiasi versione in modo pressoché immediato.
- Come ultimo vantaggio dedichiamo volutamente poche righe all’argomento per stimolare la vostra fantasia: finora abbiamo parlato di forza aziendale esterna, tipicamente commerciale; e le risorse interne? Magazzini, produzione, …? Quali vantaggi potrebbero trarre? Inoltre: una caratteristica dei tablets è la presenza di diversi devices, assenti o quasi sui desktop: GPS, accelerometri, forte integrazione con mappe, foto, voice, webcams, image recognitions.. Quali vantaggi potrebbero portare tali devices integrati in una applicazione aziendale? Immaginate ad esempio un tablet nelle mani di un magazziniere addetto allo stockaggio degli arrivi da fornitore, che lo rende autonomo all’accedere reale-time a dati applicativi in qualunque luogo dei capannoni, immaginate una applicazione fortemente integrata col gestionale, che rileva attraverso la webcam del tablet barcode, QR code, o gli RFID dei colli, o meglio ancora l’etichetta, tramite riconoscimento real-time dei caratteri, e che compili con un tocco i dati di articolo, ordine, partita etc, e contestualmente rilevi tramite gps l’ubicazione di stockaggio memorizzandola nella registrazione.., o che consenta di scattare una foto a merce arrivata difettosa e di memorizzarla per apertura contestazione.. (Vedi questo post). Non comincia a farsi più interessante la faccenda?
Altri esempi? parecchi. A voi che viene in mente?
Settore | Applicazione | Vantaggi |
Forza vendite | Permette di accedere a cataloghi, di trasmettere ordini, di gestire offerte e promozioni | Più leggero e più piccolo di un notebook |
In Magazzino | Movimentazione, inventari, packing list | Tempo reale, accelera le spedizioni, elimina errori. |
Ricevimento merci e stoccaggio | Consente di caricare a magazzino materie prime e semilavorati al momento dell’arrivo. Comunica all’ ERP le coordinate di stoccaggio. | Permette di guadagnare tempo anticipando i lanci di produzione ed evasione ordini, coordinate di ubicazione universali |
Controllo di qualità | Dotato di webcam | Permette di segnalare in tempo reale difetti |
In Produzione | Stabilisce un collegamento OnLine tra l’elaboratore centrale e la realtà di produzione | Accelera il ciclo produttivo, riduce i tempi morti, contribuendo ad aumentare la produttività. |
Tecnologia Touch | Elimina la necessita della tastiera e mouse come device di data entry | Stessa modalità in uso nei telefonini, intuitivo, facile da usare |
Connettività | Possibilità di ricevere mails e di accedere ad applicazioni Cloud | Permette di essere continuamente connessi e ricevere comunicazioni dall’azienda |
Funziona anche off-line | Come un normale Notebook gestisce applicazioni residenti | Funziona anche nelle zone prive di collegamento on line |
Soluzione Prodigyt | Il frame work di Prodigyt è ottimizzato per i più diffusi s.o. tablet, sfrutta a fondo la presenza di GPU. | Indipendenza dal produttore di hardware del tablet. Non necessita di sviluppo di codice, ed con il nostro converter, pubblica nativamente su tablet applicazioni RPG di qualsiasi versione in modo pressoché immediato. |
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